È di queste ultime ore la notizia di una sentenza che fa tirare un sospiro di sollievo a molti: le foto postate su Facebook in modalità "pubblica"
Vanitas vanitatum et omnia… Selfie!
Davanti all'obiettivo io sono contemporaneamente: quello che io credo di essere, quello che vorrei si creda io sia, quello che il fotografo crede che