Arriva la CS5!
Adobe ha annunciato l’uscita della nuova Creative Suite 5, e di conseguenza della nuova versione di Photoshop. “White Rabbit” questo il nome in codice della CS5 verrà presentata il 12 aprile, e nel giro di un mese dovrebbe essere disponibile anche nella versione italiana (speriamo senza bug e senza i problemi riscontrati da molti nella CS4 in italiano).
I commenti si sprecano, e le novità annunciate nelle prime preview hanno scatenato una serie di opinioni contrastanti. Le novità più importanti fra quelle annunciate riguardano soprattutto la profondità colore (con l’introduzione del 64bit) il motore di Warp, i pennelli pittorici e il nuovo “Spot Healing Brush” che promette meraviglie. Dai primi video promozionali pare che il nuovo motore di Warp sia decisamente più efficace, con una griglia nuova e differente, poligonale, che permette trasformazioni più modulabili e di migliore qualità, non male, lo strumento era già utile così, ora pare essere diventato ancora più potente.La possibilità poi di lavorare a 64 bit dovrebbe rendere la correziona cromatica e tutto il lavoro sui toni ancora più preciso e di maggior soddisfazione.
Un discorso a parte lo meritano i pennelli pittorici, sono molto curioso di provarli, anche perchè uso Photoshop (in alternativa a Painter) per illustrare da anni, e la dinamica dei pennelli è sempre stata una mancanza di PS. Il problema è che a prima vista gli strumenti sembrano abbastanza “dozzinali” e onestamente Painter propone già da diversi anni pennelli dal funzionamento e dalle potenzialità dinamiche (ed espressive) decisamente maggiori. L’introduzione dei pennelli pittorici mi pare un tentativo per aggredire il mercato degli illustratori (che usano Painter, Art Rage e Photoshop solo in minima parte), mi sembra però che Adobe debba fare uno sforzo maggiore, perchè sia Art rage (che soprattutto Painter) sono ad un altro livello. Ma è un’impressione personale, derivata dalla visione di un video di 2 minuti… appena possibile provo i nuovi penneli e li recensisco.
Infine lo “Spot healing brush”, il mitico “cerotto”: pur dando per scontato che i video promozionali siano stati realizzati correggendo immagini che si prestano particolarmente a far ben figurare le nuove caratteristiche dello strumento, devo dire che il miglioramento mi sembra enorme. Risolti (almeno in gran parte) i problemi di produzione di “macchie” nelle zone di contrasto tonale, il pennello sembra lavorare benissimo e “riconoscere” con grande facilità le aree da clonare. Vedremo, i presupposti sono eccellenti!
Un ultima citazione per il “content aware fill”, cioè una sorta di “riempimento intelligente” che permette di coirreggere automaticmente ampie zone dell’immagine selszionandole e andando a sostituire in automatico il contenuto. Con ogni probabilità si riscontreranno problemi simili a quelli di “content aware scale”, ma lo strumento sembra comunque molto comodo.
Bene, non ci resta che fare il conto alla rovescia ed aspettare il rilascio ufficiale di CS5, per giudicare dopo un “esame” pratico, vi prometto quanto prima una recensione dettagliata e “spietata” 🙂
Ciao a tutti e buon lavoro!
Simone
PS: ecco i link ai video di presentazione
Photoshop cs5 – 1
Photoshop cs5 – PatchMatch
Photoshop cs5 – Spot Healing Brush