
Arriva Lightroom 5, tutti in riga e facciamo la ruota!!!
È arrivato Lightroom 5!
E tu dirai: bella forza, sono già due mesi che è uscito! Si, ma prima di recensire un prodotto è meglio usarlo, e cercare di capire bene come funziona, quali sono i pregi e i difetti.
Bene, dopo avere stressato Lightroom 5 in operatività giornaliera per qualche tempo, finalmente sono pronto a dirti la mia sull’ultima versione dello sviluppatore RAW di Adobe.
Per farlo, non solo ho scritto qoesto articolo, ma soprattutto ho realizzato un video-corso di 40 minuti COMPLETAMENTE GRATUITO che ti guiderà passo passo alla scoperta di tutte le novità principali di Lightroom 5, svelandone pregi e difetti ed insegnandoti ad utilizzarle con facilità. Il vieo corso di chiama Le Novità di LIGHTROOM 5 e lo puoi trovare qui!
Quindi, se vuoi, scarica il corso e goditi le novità di Lr5 in diretta 😉
Ma veniamo a noi! Le novità di Lightroom 5 sono fondamentalmente 4:
1) Anteprime Dinamiche
2) Strumento per la Rimozione delle Macchie
3) Sfumatura Radiale
4) Strumento Upright
Vediamole uno alla volta, partendo proprio dalle ANTEPRIME DINAMICHE!
Le Anteprime dinamiche sono state create per risolvere il problema del peso dei file RAW sul dico fisso di lavoro. Mi spiego meglio: come sai, ogni sviluppatore non lavora modificando direttamente il RAW, perchè non è possibile farlo, ma lavora su un file “ponte” che si collega comunque al RAW per ottenere informazioni sull’immagine.
Il peso del RAW e la sua sola presenza sul disco (che riduce lo spazio disponibile), rallentano il lavoro di Lightroom e, su macchine non molto performanti, può costituire un problema fastidioso.
Oggi, se il RAW originale non è “collegato” a Lightroom, il modulo sviluppo NON FUNZIONA, impedendoti di fatto di lavorare.
Creando un’anteprima dinamica, potrai spostare i file RAW su un disco esterno e lavorare tranquillamente in sviluppo. Quando poi collegherai il disco esterno al computer, Lightroom riconoscerà le immagini e applicherà le modifiche in sviluppo, come sempre.
Utile, ma a mio parere davvero rischioso! Infatti, quanti fotografi distratti dopo aver spostato i raw per “fare spazio” finiranno per buttarli perchè tanto “Lightroom funziona lo stesso”?…
Insomma, strumento intelligente da usare con molta attenzione 😉
Passiamo al nuovo strumento per la RIMOZIONE DELLE MACCHIE.
Come forse sai sono profondamente contrario alla correzione dei difetti in Lightroom: credo che LR sia uno sviluppatore RAW e come tale vada usato, e credo che la correzione dei difetti a livello pofessionale sia da fare in Photoshop.
Nonostante questo, se rifiutassi le novità non sarei molto diverso da quei fotografi che dicono “era meglio con la pellicola” che è un po’ come dire “era meglio viaggiare ai tempi dei carri trainati da buoi”… quindi, ben vengano i NOTEVOLISSIMI miglioramenti apportati da Adobe allo strumento per la correzione dei difetti e la rimozione della macchie!
Ora lo strumento funziona davvero bene, ancora non è possibile ottenere i risultati che permette Photoshop, ma andiamo molto, molto meglio rispetto al passato!!!
Lo strumento è utilizzabile in modalità clone e in modalità correzione e devo dire che i risultati sono interessanti, puoi trovare nel video corso gratuito le mie impressioni dirette e la prova dello strumento.
Sull’immagine puoi vedere come sono riuscito ad eliminare rapidamente alcuni elementi di disturbo e a schiarire alcune zone, grazie al prossimo strumento!

C’è uno strumento nel nuovo Lightroom 5 che ho sognato e richiesto a gran voce… il filtro di REGOLAZIONE RADIALE.
Il filtro di regolazione graduata è forse quello che trovo più utile e che uso di più anche fra i “vecchi” strumenti di regolazione locale di Lightroom. Ma si sentiva la mancanza di uno strumento che permettesse la regolazione di aree ridotte, senza il “rischio macchie” che si porta dietro il “pennello”.
Questa nuova regolazione radiale risponde alle richieste di molti che in Lightroom vedono uno strumento di lavoro flessibile e veloce… purtoppo sembra essere stato progettato da un fan delle “vignettature” perchè lavora esattamente al contrario di come verrebbe da pensare… se crei un’ellisse, lo strumento regola la parte FUORI dall’ellisse e non quella dentro.. Fastidioso!
Ma facilmente risolvibile con l’opzione “inverti la maschera!”
Infine, lo strumento di correzione lente UPRIGHT!
Upright è un plug-in davvero interessante che, una volta attivata la correzione del profilo lente, corregge in automatico le linee dell’immagine, “drizzando” le linee storte con risultati spesso eccellenti! Utilizzando le diverse opzioni dello strumento, potrai allineare l’immagine alla linea di BASE, correggere le linee VERTICALI, applicare una correzione COMPLETA che drizzerà tutte le linee senza compromessi, o una correzione AUTOMATICA che correggerà le linee ottenendo un risultato “medio” e spesso piacevole.
Inoltre, la correzione può essere poi completata usando gli strumenti “manuali” della correzione lente.
Ottimo strumento, veloce e davvero utile se si ha a che fare con tante immagini!
Guarda che risultato, in pochi secondi, su questa immagine!

In sintesi, quattro passi avanti interessanti, su alcuni sono ancora un po’ dubbioso, ma in generale trovo che i miglioramenti siano andati quanto meno ANCHE nella direzione voluta da chi vuole da Lightroom risultati professionali di qualità.
Non ti resta che scaricare il video-corso gratuito per verificare di persona!
Ciao e alla prossima!
Simone Poletti
PS: se vuoi, prova Lightroom 5 e dimmi la tua! 🙂