
Come organizzare uno shooting (5 di 11): Modelli e Staff, la spina dorsale del servizio!
Sei pronto per la quinta puntata della nostra “saga” sull’organizzazione dello shooting? Nei prossimi articoli ci occuperemo di argomenti più brevi e cercherò di accorpare io diversi punti, ma oggi… oggi ti voglio parlare della vera spina dorsale del servizio fotografico: il tuo TEAM
Dopo anni di shooting ed eventi, sono ormai fermamente convinto che il risultato sia fatto per il 99% dalle persone. Ho ottenuto risultati meravigliosi in location ridicole e ho ricevuto mezze delusioni da shooting che avevano tutto per essere eccezionali… qual’era l’unica differenza? Il team!
Una squadra ben affiatata, di professionisti capaci, ma soprattutto di persone positive ed orientate al risultato, ha grandi possibilità di avere successo.
Uno dei mei soci, Andrea Grassi, oltre a dirigere un’agenzia di comunicazione, da anni forma gruppi di lavoro… da lui ho imparato a capire quanto la selezione del team e l’atteggiamento siano fondamentali per la riuscita del lavoro. Dell’atteggiamento e dei rapporti parleremo in un prossimo post, oggi ci dedichiamo alla selezione e alla gestione del team.
MODELLI
Anche i modelli fanno parte del tuo team, se vuoi ottenere il massimo da loro, cerca di non considerarli un corpo estraneo. Quando fai la selezione ricorda sempre che:
1) Una modella/un modello con un book povero può essere a) una new face b) scarsa/o
Pretendi sempre di vedere un numero congruo di immagini prima di scegliere il tuo interprete, da tre fotografie difficilmente puoi capire come lavora.
2) Una modella/un modello canonicamente “bello” non è sempre la scelta ideale. Cerca la personalità!
3) Prediligi sempre chi dimostra, nel suo book, versatilità e varietà di espressione/interpretazione. Un interprete monocorde ti darà ben poche via d’uscita in caso di problemi.
4) Preparati a spendere il giusto, un interprete a basso costo è (quasi sempre) un interprete di scarsa resa.
5) Tratta i prezzi o, ancor meglio, lavora a prezzo imposto, avrai mdelle/i migliori a prezzi più bassi… anche per le agenzie di booking c’è la crisi 😉
6) Un’amica bella NON È una modella, un amico “figo” NON È un modello. il modelling è una professione, l’estetica non basta.
Se vuoi risultati eccellenti e mantenere buoni rapporti con gli amici… scegli dei professionisti per i tuoi shooting 😉
7) Metti i tuoi interpreti nelle condizioni migliori per lavorare, coccolali, falli sentire i VERI protagonisti.
8) Parla con i tuoi modelli, dai loro feedback continui, se ti piace una posa dillo… DIRIGI! È fondamentale che sentano che hai il polso della situazione. Fai vedere gli scatti che ti piacciono ai modelli duarnte lo shooting, capiranno meglio cosa vuoi da loro!
STAFF
La scelta dello staff è altrettanto fondamentale, sarà la tua “ciurma” ad aiutari a portare a compimento l’impresa!
Ci sono una serie di aspetti di cui deve tenere assolutamente conto nella scelta e nella gestione dello staff:
1) Lo staff ideale per uno shooting fotografico è composto da:
Assistente digitale: scarica le foto e controlla in tempo reale che “fuoco” e “mosso” siano ok
Assistente luci: ti aiuta a gestire i flash e a posizionare/spostare luci, quinte, riflettenti
MUA: Make Up Artist, si occupa del trucco degli interpreti, può avere un’assistente.
Hair Stylist: si occupa delle pettinature degli interpreti, può avere un’assistente.
Stylist: si occupa dello styling degli abiti, cerca i vestiti giusti e gli accessori adatti, può avere un’assistente.
Art buyer: È lo “Sberla” della situazione (ricordi A.Team?) la persona che si occupa di reperire e selezionare gli oggetti egli arredi utili per lo shooting (i PROPS, ti ricordi? ne abbiamo parlato nel mio articolo su LOCATION E PROPS).
Location Manager: si occupa della selezione della location e dei rapporti con il “padrone di casa”
Production Manager: coordina il team di lavoro, fa in modo che tutto accada COME e QUANDO deve accadere. Cioè fa il lavoro che stiamo facendo in questa serie di post… quindi, spesso, il Production Manager.. sei tu! 🙂
Driver: si occupa di trasportare lo staff in location
2) Se puoi scegli dei professionisti esperti, TU sei il fotografo non puoi occuparti di tutto. Ogni membro dello staff deve saper fare il proprio lavoro in autonomia, con professionalità e precisione.
Se, per questioni di budget, sei costretto ad arruolare degli amici “non professionisti”: accetta serenamente il fatto che il lavoro sarà più lento, non puoi pretendere da loro competenze che non hanno. 😉
3) Scegli uno staff che conosci. Soprattutto se il lavoro è complesso e impegnativo, meglio un Make Up Artist bravo che conosci, piuttosto che uno bravissimo con cui non hai mai lavorato e con il quale rischi di non capirti. Almeno il 75% dello staff deve essere una sicurezza, non inseriere troppe “incognite” da gestire.
4) Sei tu che dirigi e coordini il team (in qualità di Production Manager di te stesso 🙂 lo Staff deve seguire le tue direttive, sii diplomatico, ma non troppo democratico.
5) Ogni membro dello staff deve essere messo in condizione di lavorare nelle condizioni migliori possibili, preoccupati di conoscere TUTTE le loro esigenze tecniche PRIMA del giorno dello shooting.
A questo punto, modelli e staff sono pronti per iniziare il lavoro, carichi, motivati e ottimamente organizzati… si parte!
La prossima settimana ti racconterò come è possibile organizzare in modo efficace la LOGISTICA dello shooting e come scegliere l’ATTREZZATURA adatta.
Per ora, buon lavoro (e buone ferie)
Simone Poletti