
Kaizen: continuo supporto e continua evoluzione
Ultimamente apprezzo tantissimo tutte quelle realtà che abbracciano, come filosofia, un approccio 改善. Chiaro no? Se hai una macchina fotografica ci sono buone probabilità che sia giapponese… non hai ancora imparato la lingua? 🙂
Scherzi a parte, l’approccio di cui sto parlando è quello Kaizen. Questo tipo di filosofia ha come principio fondante il continuo miglioramento. Trasponendo la filosofia nel mondo della fotografia quello che ci si può attendere sono aziende che, nonostante il passare del tempo e malgrado altre novità, continuino a migliorare i loro prodotti sia nuovi che passati oppure che semplicemente facciano in modo di mantenere la compatibilità e il supporto nel tempo.
Una caratteristica di questo tipo è estremamente preziosa per l’utente perché consente di orientare gli acquisti in modo professionale. Cosa intendo? Molto semplice! Io reputo una scelta professionale quella di rivolgermi a brand che mi diano supporto costante e offrano una evoluzione o la compatibilità dei prodotti nell’arco di un grande arco di tempo… indipendentemente (o quasi! 🙂 ) dal costo. A volte, ma non sempre, le aziende con una filosofia Kaizen sono un po’ più costose, ma la differenza di costo, a mio parere, compensa in modo egregio il valore aggiunto dato dal supporto, dalla retrocompatibilità, dalla longevità, dall’evoluzione nel tempo degli strumenti attraverso aggiornamenti software, ecc.
Attualmente nella mia vita professionale ci sono ben 3 brand con una sviluppatissima filosofia Kaizen: si tratta di Fuji, Profoto e PocketWizard.

Fuji è praticamente l’unica azienda al mondo che continua a sviluppare i firmware (delle macchine della sua “serie X”) e migliorarne le prestazioni anche per i modelli ormai fuori produzione. Questa cosa è meravigliosa, eccezionale e praticamente unica nel panorama dei costruttori. In questo modo le vecchie macchine fotografiche che possiedo ricevono periodiche migliorie e un aumento delle loro possibilità tecniche (limitate ovviamente dall’hardware). Allo stesso tempo i vecchi modelli, anche quelli fuori produzione conservano meglio il proprio valore e sono “assorbiti” più facilmente nel mercato dell’usato perché rimangono all’altezza della concorrenza per molto più tempo!

Profoto nel mondo dei flash è riconosciuta come uno dei brand d’eccellenza. È stata fondata nel 1968 e tutti gli accessori e i sistemi flash che hanno prodotto sono a tutt’oggi compatibili l’uno con l’altro. Sono quasi 50 anni che continuano a migliorare i propri prodotti e a introdurre novità praticamente uniche nel loro genere e tutto continua ad essere totalmente retrocompatibile. Se questo non è supporto all’utente!?
Poi c’è l’azienda che mi ha fatto innamorare dei flash a slitta. Sto parlando ovviamente di PocketWizard. Negli Stati Uniti sono da anni leader assoluti per diffusione e adozione da parte dei fotografi professionisti sia per il triggering in studio che outdoor. Soprattutto, per quanto mi riguarda, producono il sistema di triggering con supporto TTL per flash a slitta meglio supportato al mondo. Ogni volta che esce un nuovo corpo macchina è possibile scaricare gratuitamente dal loro sito il firmware per aggiornare i trigger e renderli compatibili. La ricerca non si ferma mai e, con una certa regolarità, continuano ad essere resi disponibili dei firmware sperimentali che vanno a migliorare le prestazioni oppure a inserire compatibilità con funzioni aggiuntive.

Nel campo dei trigger radio con supporto TTL non sono certo gli unici, ma trovare un supporto come quello di PocketWizard è decisamente raro e inconsueto. Le grandi marche (i “rossi” e i “gialli” per intenderci) ovviamente non rilasciano le specifiche di funzionamento dei propri flash e così, ogni azienda che voglia entrare in quel mercato, è costretta ad affrontare ingenti costi di research & development oltre che lunghi tempi di testing. Quasi tutti gli altri brand costringono l’utente ad acquistare un nuovo prodotto per stare al passo con i tempi (e pagare i costi di R&D), ma per PocketWizard la cosa è diversa e tutti gli aggiornamenti sono gratuiti. Il prodotto era così buono e pensato per essere sviluppato a lungo che non è necessario sostituirlo… è sufficiente aggiornarlo! 🙂
A volte il “gioco” è particolarmente duro! Quando Canon ha introdotto la EOS 6D, la EOS 70D e soprattutto la EOS 1Dx con un sistema flash (elettronicamente parlando) molto differente dalle generazioni precedenti tutti i brand si sono trovati in difficoltà per supportare questa nuova tecnologia. PocketWizard, a differenza di altri, ha immediatamente rilasciato un supporto parziale al nuovo sistema, ma sfortunatamente senza supporto TTL. Ora, FINALMENTE e con un po’ di ritardo rispetto alla concorrenza (lo so, non sono mai contento!) ha reso disponibile un aggiornamento “Beta” che introduce la compatibilità con il nuovo sistema TTL Canon.
Se sei già un utente PocketWizard puoi scaricare immediatamente il nuovo firmware per i tuoi MiniTT1 e FlexTT5 per Canon partendo da questo link!
http://www.pocketwizard.com/support/downloads/beta
A quanto dichiarato da PocketWizard per raggiungere questo risultato è stato richiesto uno sforzo enorme che però ha permesso di entrare ancora più in sintonia con il sistema TTL Canon. Queste nuove importanti scoperte permetteranno ora di aggiungere il supporto per nuovi corpi macchina in modo ancora più rapido e puntuale.
Questa ovviamente è una notizia formidabile! Tra il 5 e il 9 settembre, a circa una settimana dall’inizio del Photokina 2014, verrà annunciata la nuova Canon EOS 7D MkII e, sinceramente, io non vedo l’ora di averla tra le mani e poterla provare insieme ai miei amati PocketWizard! Ora che il nuovo sistema di comunicazione TTL è stato “decodificato” l’aggiunta del supporto dovrebbe richiedere pochissimi giorni.
I PocketWizard sono molto precisi. Fanno test estensivi sempre con le ultime release dei firmware per ogni corpo macchina e questo assicura che tutto sia perfettamente compatibile anche con gli ultimi aggiornamenti. Questo non è da tutti e sono proprio questi “dettagli” che mi fanno continuare ad amare questa attrezzatura! Non sono mai rimasto “a piedi” con i miei 3 PocketWizard FlexTT5 accoppiati al MiniTT1 e all’AC3 Controller!
Una delle ragioni per cui la Canon EOS 6D è stata per così tanto tempo dalle mie “mire” era la parziale compatibilità con il sistema PocketWizard (che per me è una cosa irrinunciabile!). Ora non ho più scuse! O forse sì? Bhe… prima voglio aspettare ai primi di settembre la nuova Canon EOS 7D MkII… poi deciderò quale nuovo corpo macchina aggiungere alla collezione! 🙂
Ho una domanda per te ora: tu quali trigger usi per comandare i tuoi flash? Pensi che il supporto utente e il customer care siano all’altezza di quello di PocketWizard?
Io trovo l’approccio Kaizen sempre più importante nel prendere una decisione riguardo alla mia attrezzatura. Se non è per gioco, voglio essere sicuro di essere seguito e supportato nel tempo!
Non credi anche tu sia un fattore importantissimo?
Fammi sapere cosa ne pensi!
Ciao, a presto e… buone foto!
Simone Conti
P.S.: Tra l’altro, non so se lo sai, ma PocketWizard ha anche un distributore ufficiale in Italia che offre un ottimo supporto! 😉