
Photokina 2012: trionfo delle Full Frame e la rivoluzione “diabolica”
Il Photokina di Colonia è arrivato e quest’anno si presenta veramente interessante! Sono state presentate veramente tante novità, impossibile elencarle tutte qui, ma credo che ciò che risulta essere più interessante sia sottolineare i trend che si riconoscono alla base della presentazione dei nuovi prodotti.
Mi riferisco in particolare al “dilagare” del Full-Frame anche in macchine non top di gamma oltre all’introduzione da parte di tantissime case, anche blasonatissime come Hasselblad, di macchine appartenenti alla classe delle “diaboliche”… le EVIL… le macchine senza specchio!
In generale stiamo assistendo a una generale corsa all’aumento delle dimensioni del sensore (FINALMENTE!!!) un po’ ovunque. La prima vera spinta forse è stata data da Fuji con la presentazione tempo addietro della X100, che ha riscosso un così inaspettato (quanto meritato) successo differenziandosi da ciò che era standard.
C’è veramente fermento e tanto interesse per il mondo della fotografia. Le “diaboliche compatte con obiettivi intercambiabili” stanno riscuotendo un successo incredibile tanto che tutte le case (alcune restie come dimostrato da Canon con la terdiva introduzione della EOS M) si sono gettate nella mischia e hanno messo in tavola le proprie carte.
Prima di dare uno sguardo rapido ad alcuni prodotti che credo sia impossibile ignorare, vorrei però farti una domanda. Secondo te c’è realmente tutto questo interesse per la fotografia? Il mercato sta crescendo oppure si sta comprimendo? C’è qualcuno che le acquista tutte queste nuove macchine fotografiche?
Qualche giorno fa mi sono imbattutto in dati MOLTO INTERESSANTI proprio riguardo l’andamento delle vendite delle fotocamere. I dati sono certi, affidabili, documentati (la fonte è CIPA!) e sono in completa controtendenza con quanto sembra essere l’entusiasmo mostrato al Photokina! 🙂 Rispetto al mese di luglio del 2011, quest’anno (a luglio) la vendita delle macchine fotografiche nel mondo è crollata del 22%. C’è però un altro dato interessante: la redditività del settore è diminuita in modo non proporzionale, comprimendosi solo dell’8,4%. Se non ami la matematica semplifico il concetto “in soldoni”: stiamo acquistando meno fotocamere rispetto all’anno passato, però quelle che acquistiamo le paghiamo molto più care! 🙁
C’è un altro dato interessante. La vendita di fotocamere compatte è calata (sempre nell’intervallo luglio 2011 – luglio 2012) del 28% con un conseguente calo della redditività proveniente da questo sottocomparto di ben il 32,3%. Cosa significa? Significa che le compatte non sono più un mercato così interessante per le grandi case della fotografia mondiale… almeno non lo sono più come lo erano un tempo quando le compatte dominavano incontrastate il mercato.
Ma allora? Tutto l’entusiasmo che c’è al Photokina 2012? Ecco… ci sarebbe un altro dato. Credo che sia il dato che sposta il punto e fa capire molte cose… 🙂
L’interesse si è spostato sulle fotocamere con obiettivi intercambiabili. Stiamo parlando pertanto delle cosiddette reflex (DSLR per gli anglofoni) e delle “diaboliche” EVIL (le macchine “poco vanitose”… quelle senza specchio! :-D). Nel mondo le consegne per macchine di questo tipo sono cresciute di circa il 20%. E in Europa cosa succede? In Europa sia il volume delle vendite che la redditività di questo sottocomparto sono cresciute circa del 21%.
Sarebbe interessante avere uno spaccato delle percentuali puntuali sia per le macchine reflex che per le EVIL, ma sfortunatamente non sono riuscito a reperire questi numeri (sono accorpati in un unico valore che comprende entrambe). Resta comunque evidente perché tutti si sono gettati sulla produzione delle EVIL (anche Hasselblad!!!) e ci si è concentrati sull’introduzione di nuovi modelli di reflex, con grande attenzione per le Full Frame.
Vediamo ora velocemente quali sono i “nuovi fucili” che potrebbero andare ad aggiungersi ai nostri “arsenali”! 🙂
Canon e Nikon sembra che finalmente abbiano trovato un accordo: hanno deciso ambedue di puntare sul numero “6”! I due colossi giapponesi hanno infatti deciso di presentare al pubblico le loro due nuove DSLR Full Frame “economiche” (credo che le virgolette siano d’obbligo! N.d.R.). Sto ovviamente parlando della nuova Nikon D600 e della Canon EOS 6D.
Nikon D600 | |
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Canon EOS 6D | |
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Il comparto più effervescente rimane però sicuramente quello delle EVIL. Vorrei segnalarne in particolare 3… in realtà 2+1… Chiamare EVIL la nuova Leica M mi sembra riduttivo: come sempre è una macchina a telemetro e quindi… “diabolicamente” fascinosa! 😉
Leica M Typ 240 | |
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Oltre alla nuova e costosa(*) Leica M c’è anche chi ha pensato di introdurre una macchina che, riducendo un po’ la dotazione tecnica, riuscisse a rendere un vero “gioiellino” un po’ più abbordabile… Sto parlando della nuova Fuji X-E1. Perdendo l’interessantissimo e pratico mirino ibrido della X-Pro1 il corpo macchina è diventato leggermente più compatto, le prestazioni nella messa a fuoco sono migliorate e il prezzo è diminuito. Direi un ottimo “trade-off”! Non celerò il mio entusiasmo (che credo traspaia in modo chiaro! :-)): questa macchina è diventata immediatamente il mio nuovo oggetto del desiderio!
Fujifilm X-E1 | |
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Ultima della serie de “Le Imperdibili EVIL” è anche la più inaspettata. Mi riferisco alla nuova Hasselblad Lunar. Questa nuova EVIL della casa Svedese regina del medio formato nasce da una partnership con Sony. La meccanica e l’elettronica della Lunar è la stessa dell’ottima Sony NEX-7, mentre il guscio esterno sarà un futuristico conglomerato di alluminio, titanio, legno e altri materiali pregiati. Ovviamente il prezzo è «automagicamente» levitato fino ad una cifra in linea con le politiche di prezzo Hasselblad(*).
Hasselblad Lunar | |
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Sicuramente il panorama sta cambiando e si sta evolvendo. Non resta altro da fare che scegliere lo strumento che più si adatta alle nostre necessità e scattare! 🙂
Ciao e buone foto
Simone Conti
P.S.: (*) Vale veramente la pena scegliere sempre una marca blasonata e i suoi prodotti? Il prezzo è ancora sinonimo di reale qualità? Io credo che molto spesso ancora sia così… a volte ci sono eccezioni.Perché dovrei pagare circa 500 Euro per il mirino elettronico Leica EVF2 per la nuova Leica M quando posso acquistare il mirino Olympus VF-2 che costa circa il 60% in meno (circa 200 Euro) ed è perfettamente compatibile? Non solo è perfettamente compatibile è lo stesso prodotto rimarchiato! Non sto scherzando… sono stati già fatti dei test… e funziona!
Perché dovrei pagare circa 5.000 Euro per la nuova Hasselblad Lunar quando posso acquistare una Sony NEX-7 spendendo circa il 75% in meno? Sono la stessa macchina… cambia solo il logotipo e la MERAVIGLIOSA e futuristica scocca in alluminio con inserti in titanio.
Per quanto riguarda le ottiche credo ancora valga la regola «più è cara, meglio è», ma queste terribili operazioni di marketing sui marchi più blasonati proprio faccio fatica a comprenderle. Non riesco a sopportare che un pallino rosso oppure una H siano praticamente le sole caratteristiche differenzianti di un prodotto per giustificare un aumento sostenuto di prezzo. Perché Hasselblad non continua a produrre quei MERAVIGLIOSI e QUALITATIVAMENTE IRRAGGIUNGIBILI dorsi digitali? Questa Lunar proprio non riesco a capirla… se non dal lato «operazione marketing».